La Dimora dei Nonni è una struttura specializzata nella fornitura di attività socio-assistenziale agli anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti. La sua sede legale si trova a Rea, in provincia di Pavia, precisamente in Via San Lorenzo, mentre la sede operativa è situata a Arena Po, Via Romatico, 2 (PV).
Presso la residenza si svolgono attività finalizzate al benessere e al sostegno degli ospiti, attraverso un ambiente che richiama quello di una famiglia e grazie alla collaborazione di personale altamente qualificato.
La Dimora dei Nonni stipula con l’ospite e con i suoi familiari un impegno contrattuale sancito dalla Carta dei Servizi, la quale garantisce il rispetto dei diritti fondamentali e la promozione del benessere psico-fisico all'interno di un attivo e dinamico rapporto di collaborazione.
L’attività socio-assistenziale portata avanti dalla struttura di Via Romatico, 2 - 27040 Arena Po (PV) rispetta pienamente i ritmi di vita delle persone coinvolte, considerando i loro bisogni e i loro limiti e, soprattutto, valorizzando le potenzialità dei singoli. La Dimora Dei Nonni pertanto si impegnerà a esaminare, con la massima attenzione e tempestività, tutti i suggerimenti o gli eventuali reclami dei fruitori dei servizi.
La missione della casa famiglia è quella di ospitare, assistere, curare e riabilitare le persone autonome e con una limitata autonomia, assicurando una gestione adeguata delle risorse.
Con la sua attività socio-assistenziale la struttura intende promuovere il benessere psico-fisico dell'ospite ottimizzando la sua qualità di vita e garantendo un'assistenza qualificata con interventi personalizzati.
La Carta dei Servizi si fonda su alcuni principi fondamentali, di seguito elencati.
La Dimora Dei Nonni porta avanti le proprie attività basandosi su un principio di "centralità della persona", e sul rispetto dei suoi diritti e doveri. Ogni giorno viene garantita l’obiettività, la giustizia e l’imparzialità attraverso trattamenti equi e non discriminanti.
Il coinvolgimento delle persone accolte e dei loro familiari e/o tutori rappresenta il cuore dello stile operativo della casa famiglia. Ognuno prende parte alle attività quotidiane, sia interne che esterne, con spirito di partecipazione e condivisione.
L'efficienza dell’attività socio-assistenziale della struttura è visibile nella soddisfazione delle esigenze degli ospiti, nonché nella valorizzazione dell'autonomia di base sul piano personale, assistenziale, relazionale e sociale. Tutte le azioni, individuali o di gruppo, interne o esterne alla casa, si svolgono attraverso attività dinamiche finalizzate al raggiungimento di obiettivi specifici.
L’attività socio-assistenziale de La Dimora dei Nonni offre le seguenti prestazioni in un ambiente sano e confortevole.
Gli ospiti de La Dimora dei Nonni hanno, ovviamente, anche delle responsabilità.
Di seguito troverete elencati i diritti e i doveri delle utenze, i quali sono stati stabiliti anche grazie al confronto con le persone accolte,
con i loro familiari e/o tutori e con gli operatori interni alla struttura.
Per l'accesso all’attività socio-assistenziale della Dimora dei Nonni di Arena Po (PV) dev'essere inoltrata una richiesta di ospitalità alla Direzione della struttura.
A tale richiesta dovranno essere allegati:
- Scheda medica da compilarsi a cura del medico di base;
- Eventuali dimissioni ospedaliere e visite;
- Fotocopia della carta d'identità;
- Codice fiscale;
- Eventuale codice di esenzione ticket.
La Dimora dei Nonni di Via Romatico, 2 - 27040 Arena Po (PV) porta avanti la propria attività socio-assistenziale aderendo al seguente regolamento.
L'ospite all'atto dell'ingresso dovrà disporre di un corredo personale sufficiente e decoroso.
I familiari sono tenuti a rispettare l'orario delle visite seguenti : dalle ore 9:30 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
L'ospite, parenti e/o l’amministratore (dell'ospite) sono tenuti a versare la retta mensile entro il giorno 10 di ogni mese.
La retta potrà essere modificata ad ogni variazione del costo della vita di gestione.
La retta dà diritto a godere del vitto, dell'alloggio e di tutti i servizi generali e collettivi predisposti dalla Direzione.
L'ospite gode della sua massima libertà nel rispetto però dei precetti della legge morale e delle norme della civile convivenza.
L'ospite deve evitare con il massimo impegno tutto ciò che può recare disturbo ai vicini di stanza, (come sbattere la porta, tenere il volume alto della TV, ecc.)
L'ospite
a) Non può pretendere dal personale alcuna prestazione non prevista dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul personale stesso con mance e omaggi.
b) Deve instaurare con il personale un rapporto di reciproca comprensione e di reciproco rispetto nel modo di parlare e di trattare.
c) Nel caso in cui avesse da fare delle richieste straordinarie o da segnalare inadempienze nel servizio si può rivolgere alla Direzione.
L'ospite dovrà adeguarsi alle decisioni della Direzione nell'interesse generale della comunità.
La Direzione non si assume nessuna responsabilità per i valori conservati nelle stanze degli ospiti.
La retta e la cauzione
Le assenze di un ospite, anche se programmate, e la mancata fruizione, per qualsivoglia motivo, dei servizi non danno origine a rimborsi e diminuzioni dei compensi pattuiti per retta e accessori. Gli stessi continueranno a decorrere come se l'ospite fosse presente nella struttura e usufruisse di tutti i servizi. In caso di decesso la Direzione provvederà a custodire gli effetti della persona deceduta in un locale deposito per 30 giorni e la retta giornaliera stabilita sarà dovuta per un massimo di 3 giorni dopo il decesso.
La cauzione non può superare l'importo mensile della retta a carico dell'utente e verrà restituita entro 30 giorni dalla data in cui viene lasciata la struttura.
Le rette possono essere personalizzate in base alle esigenze particolari dell'ospite.
Rapporto tra le parti
Il rapporto giuridico che si instaurerà tra la Casa Famiglia La Dimora Dei Nonni e l'ospite potrà essere a tempo indeterminato, salvo disdetta tra le parti, oppure a tempo determinato.
Il rapporto inizia con l'accettazione della richiesta dell'ospite da parte della Direzione e termina nei seguenti casi:
a) per disdetta scritta dall'ospite indirizzata alla Direzione con un preavviso di 30 giorni, il pagamento del corrispettivo per la retta proseguirà fino alla data della disdetta.
b) Per disdetta scritta dalla Direzione inviata all'ospite con preavviso di almeno 30 giorni.
c) La camera deve essere lasciata libera tassativamente nella data indicata sulla disdetta scritta.
d) La Direzione della Casa Famiglia può allontanare, anche senza preavviso, l'ospite che tenga una condotta gravemente incompatibile con la vita comunitaria o che sia moroso nei pagamenti della retta e dei servizi.
L’ ospite ha:
Contattate la struttura per richiedere informazioni sulle caratteristiche dell'attività socio-assistenziale fornita